Le foto fatte al tramonto sono un classico, con immagini accattivanti quando la luce cambia e non richiedono molte attrezzature professionali se si conoscono i trucchi per cogliere gli attimi più magici del crepuscolo.
Partire bene
Visto che la luce del tramonto cambia veloce ed è a volte scarsa, meglio partire preparati.
Scelta della location
In fotografia un tramonto dura circa mezz’ora, con condizioni che cambiano velocemente e non si può improvvisare più di tanto. Meglio scegliere una location che si conosce abbastanza bene, almeno all’inizio.
Angolatura del Sole
La luce solare al tramonto non è facile da controllare e bisogna sapere la posizione in cui l’astro scomparirà, magari utilizzando un’app gratuita come Sun Surveyor o con un po’ di esperienza.
La Golden Hour
In fotografia rappresenta una condizione particolare della luce solare naturale, quando l’astro è basso all’orizzonte e si ha all’alba e al tramonto. La temperatura del colore è calda e c’è molta diffusione. Inoltre, l’incidenza è ridotta. Questo ci dà una luce morbida con contrasto e ombre lunghe d’effetto.
Controlla le previsioni del tempo
Qualche nuvola non è un problema, anzi può darti spunto per effetti particolari, ma prima di uscire verifica che il tempo regga.
Proteggi gli occhi
Il Sole è pericoloso sempre, anche al tramonto. Quindi se lo guardi attraverso un mirino analogico devi prestare molta attenzione. Meglio utilizzare il monitor LCD per non rischiare.
Segreti e tecniche per foto al tramonto
L’impostazione tecnica è importante per cogliere la magia del tramonto, ottimizzando la profondità di campo e la luce a disposizione.
Il diaframma prima di tutto
Se non hai molta esperienza usa la modalità di priorità di diaframma presente in molte fotocamere, che ti dà l’apertura automatica calcolato con l’esposimetro interno. La fotocamera cambierà automaticamente la velocità dell’otturatore.
Profondità di campo e apertura di diaframma
Con un po’ di esperienza i parametri si trovano a mano e conviene sempre avere un numero alto di apertura come f/11-f/16, per mantenere il fuoco e stabile l’immagine.
ISO
L’ISO deve restare basso per evitare troppa granulosità con le fotocamere digitali che sono rumorose. È possibile aumentare il parametro ISO durante il tramonto del Sole, perché la scena diventa più scura e alzare il numero di f-stop.
Bilancia il bianco
In generale bilanciamento automatico del bianco offre buoni risultati, ma puoi sperimentare con le impostazioni per nuvoloso e luce diurna o persino con i toni del colore per far risaltare certi effetti.
JPEG o RAW
Il salvataggio delle immagini avviene in formato RAW o JPEG. Il secondo però è compresso, quindi per fotografie che hanno bisogno di dettaglio come quelle al tramonto è meglio scegliere la versione non trattata, anche se un po’ più pesante, cioè il RAW.
Messa a fuoco
Se l’illuminazione non è buona la tua fotocamera potrebbe non riuscire a fare il lavoro in automatico. preparati quindi a una messa a fuoco manuale.
Esposizione
Il tempo di esposizione è quello necessario perché l’immagine si fissi nel sensore o sulla pellicola. Se c’è troppa luce rischi di bruciare la foto, ma giocando su questo parametro puoi evidenziare le silhouette e le differenze tra primo piano e luce del tramonto
Le fotocamere per i tramonti
Qualsiasi modello che ti permetta il controllo manuale va bene. Ce ne sono alcune più o meno indicate, ma è importante che abbiano molta gamma dinamica, cioè la differenza tra il minimo e il massimo della luminosità, ad esempio come nella Sony A7 o la Nikon D850.
Filtri per tramonto
Un filtro hardware può essere utile se fotografi spesso al tramonto, da quelli a densità neutra per aumentare la gamma dinamica, fino ai polarizzanti, ma ci vuole molta attenzione perché rischi di avere dei riflessi indesiderati.
Treppiede
Al tramonto il treppiedi può essere fondamentale, perché i tempi si allungano. La stabilità può essere importante anche per concentrarti sui dettagli.