Bocca salata: cause e rimedi

Può succedere di avvertire la presenza di sapore salato in bocca pur non avendo mangiato. Questa sorta di “allucinazione” gustativa prende il nome di cacogeusia, un disturbo della percezione del gusto caratterizzato dall’alterazione della capacità di distinguere i sapori. Ma a cosa è dovuto?

Per inquadrare meglio l’argomento, ricordiamo che le papille linguali, sede dell’organo del gusto, possiedono dei recettori detti calici (o bottoni) gustativi in grado di distinguere 4 gusti principali:

  • il dolce;
  • l’amaro;
  • l’acido;
  • il salato.

Ciascuna di queste varianti di gusto corrisponde alla stimolazione di bottoni gustativi presenti in una determinata zona della lingua, ad eccezione della sensibilità al salato, che è presente su tutto l’organo linguale. Nella definizione del gusto gioca un ruolo importante anche l’olfatto, tanto che, quando le mucose nasali sono congestionate, non percepiamo il sapore di ciò che mangiamo.

Quali sono le possibili cause della bocca salata?

Tornando al problema della bocca salata, la presenza di sapore sapido nella cavità orale rientra in una condizione detta disgeusia, un’alterazione della percezione del gusto che nella maggior parte dei casi dipende da condizioni lievi e temporanee, come influenza e raffreddore, ma a volte può essere la spia di malattie più serie. In alcuni casi, poi, la sensazione di salato in bocca è conseguenza di alcolismo, tabagismo o dell’assunzione di farmaci come gli antidepressivi.

Questa anomalia gustativa può essere provocata anche da un’igiene orale non accurata. Se si trascura la pulizia dei denti, infatti, i microbi che albergano nella bocca possono provocare condizioni infiammatorie capaci di alterare la percezione dei sapori.

Esiste inoltre una possibile correlazione tra sapore di salato nella bocca e problemi metabolici, come il diabete. Non è stato ancora chiarito se l’alterata percezione del gusto sia la causa o la conseguenza della patologia, ma quel che è certo è che può influenzare il comportamento alimentare dei pazienti, aggravandone le condizioni.

Altre cause di bocca salata sono reflusso gastroesofageo, menopausa, gravidanza, tumori orofaringei e terapie oncologiche (chemio o radioterapia).

Come rimediare alla bocca salata

La percezione di sapore salato in bocca in assenza di stimoli, anche se nella maggior parte dei casi non si rivela pericolosa, è comunque una condizione estremamente fastidiosa che può alterare la qualità della vita.

Per fortuna, per la gran parte delle persone il problema tende a risolversi in poco tempo (due o tre giorni al massimo), ma per alcuni pazienti può essere cronico e trascinarsi per mesi.

Se l’alterata percezione del gusto è temporanea, per risolverla sarà sufficiente porre rimedio alla causa che l’ha provocata, eliminando, ad esempio, le abitudini scorrette, come fumare o bere alcolici, e seguendo un’adeguata igiene orale.

Va però precisato che la disgeusia può manifestarsi anche nelle persone che si lavano correttamente i denti e in chi non fuma o è astemio. Se una causa precisa non c’è, si può intervenire con alcuni accorgimenti che permettono di alleviare la sgradevole sensazione di salato in bocca, sentendosi subito meglio. Per riacquistare il gusto corretto potrebbe, ad esempio, essere sufficiente bere molta acqua, pulire la lingua dopo i pasti, fare dei risciacqui con il collutorio o usare degli spray al mentolo.

Infine, se la sensazione di bocca salata persiste nel tempo, è consigliabile rivolgersi al medico in modo da sottoporsi agli accertamenti necessari per risalire all’origine del disturbo.